NOTTE MORRICONE

Teatro Argentina Roma
24 Ottobre H 20.00

 

Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau. 

L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »

Romaeuropa Festival

 giovedì 24 ottobre ore 20:00
 venerdì 25 ottobre ore 20:00
 sabato 26 ottobre ore 19:00

 

Fondazione Teatro di Roma

da domenica 27 ottobre a domenica 10 novembre

martedì, venerdì ore 20.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo

Durata 90′

 

PROVA APERTA – WHOMAN?

Fonderia Reggio Emilia
25 Ottobre H 18.00

 

Può un essere umano esistere a prescindere dal suo genere di appartenenza?
È possibile essere completamente liberi?

WHOMAN? richiama gli stilemi del cinema di fantascienza per trasformare la coreografia in una metafora universale del contemporaneo. Le figure del maschile e del femminile vengono pariteticamente poste al di là di ogni preconcetto e l’atavica faida tra la disuguaglianza dei sessi viene destrutturata, depotenziata, resa fragile e reinterpretata in una visione di più grande umanità.

Coreografie: Mario Coccetti | Collettivo
Danzatori: Rocco Suma, Salvatore Sciancalepore, Sofia Zanetti
Produzione: ASMED | Balletto di Sardegna
Coproduzione: MILANoLTRE Festival

S Dance Company è un progetto artistico di Mario Coccetti, Rocco Suma, e Salvatore Sciancalepore.
Nato nel 2016 come collettivo di artisti si è consolidato nel tempo come compagnia di danza contemporanea realizzando un repertorio multiforme per messa in scena e numero di interpreti. Ad oggi la compagnia contempla produzioni da due a cinque danzatori e performance indoor e outdoor. Sofia Zanetti, Flavia Giuliani e Marco Arzenton sono i danzatori stabili di compagnia ai quali si sono aggiunti nel 2023 Flavia Giuliani, Samuele Arisci, Paolo Grosso, Alessia La Notte e Alessio Saccheri.
Attualmente S Dance Company è prodotta da ASMED Balletto di Sardegna è ha all’attivo tour nazionali ed internazionali.

BIGLIETTI

Intero 3 euro

ACQUISTO BIGLIETTI

I biglietti possono essere acquistati online su www.biglietteriafonderia39.it

Il servizio di biglietteria in Fonderia è attivo un’ora prima dell’inizio dello spettacolo

I biglietti non sono numerati

CONTATTI

Cell e whatsapp 3341023554

Email biglietteria@aterballetto.it

NOTTE MORRICONE

Teatro Argentina Roma
25 Ottobre H 20.00

 

Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau. 

L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »

Romaeuropa Festival

 giovedì 24 ottobre ore 20:00
 venerdì 25 ottobre ore 20:00
 sabato 26 ottobre ore 19:00

 

Fondazione Teatro di Roma

da domenica 27 ottobre a domenica 10 novembre

martedì, venerdì ore 20.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo

Durata 90′

 

NOTTE MORRICONE

Teatro Argentina Roma
26 Ottobre H 19.00

 

Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau. 

L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »

Romaeuropa Festival

 giovedì 24 ottobre ore 20:00
 venerdì 25 ottobre ore 20:00
 sabato 26 ottobre ore 19:00

 

Fondazione Teatro di Roma

da domenica 27 ottobre a domenica 10 novembre

martedì, venerdì ore 20.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo

Durata 90′

 

NOTTE MORRICONE

Teatro Argentina Roma
27 Ottobre H 17.00

 

Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau. 

L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »

Romaeuropa Festival

 giovedì 24 ottobre ore 20:00
 venerdì 25 ottobre ore 20:00
 sabato 26 ottobre ore 19:00

 

Fondazione Teatro di Roma

da domenica 27 ottobre a domenica 10 novembre

martedì, venerdì ore 20.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo

Durata 90′

 

NOTTE MORRICONE

Teatro Argentina Roma
29 Ottobre H 20.00

 

Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau. 

L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »

Romaeuropa Festival

 giovedì 24 ottobre ore 20:00
 venerdì 25 ottobre ore 20:00
 sabato 26 ottobre ore 19:00

 

Fondazione Teatro di Roma

da domenica 27 ottobre a domenica 10 novembre

martedì, venerdì ore 20.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo

Durata 90′

 

Prova Aperta – Les Fleurs

Fonderia Reggio Emilia
30 Ottobre H 18.00

Facciamo di questi nostri fiori un unico bouquet, qualcosa di simile alla raccolta. Le poesie sono dei vasi comunicanti, come i personaggi nelle loro solitudini mostruose, si guardano in un’unica magnifica cattedrale che è l’esistenza.

Les Fleurs di Balletto Civile è uno spettacolo che, riprendendo il noto titolo dell’opera di Charles Baudelaire, si concentra sul linguaggio poetico e sul suo impatto rivoluzionario sul corpo contemporaneo che si fa corpo politico, in una visione di libertà e dialogo con la società civile.

Prova aperta ore 18.00

Spettacolo ore 20.30

Regia e coreografia: Michela Lucenti
in scena Maurizio Camilli, Michela Lucenti, Alessandro Pallecchi Arena, Gianluca Pezzino, Emanuela Serra, Francesca Zaccaria
Drammaturgia: Maurizio Camilli, Michela Lucenti, Emanuela Serra
Progetto sonoro: Guido Affini
Progetto luci: Stefano Mazzanti
Consulenza spazio: Alberto Favretto
Aiuto regia: Giulia Spattini
Assistenza alla messa in scena: Jacopo Squizzato

Collaborazione produttiva: Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Balletto Civile

Quello di Charles Baudelaire in I fiori del male è un unico grande racconto “bucato”. Un racconto di situazioni fatto per immagini, con delle fratture, dei fori, delle zone in cui ognuno di noi può ritrovarsi, scovando dei tratti comuni, delle fragilità condivise. La raccolta di poesie parla della bellezza dei corpi imperfetti di personaggi ai margini della società, reietti, borderline, che diventano grazie ad uno sguardo nuovo creature magnifiche. Assonanza importante con il pensiero di Balletto Civile, che da sempre costruisce i propri lavori prestando i corpi a una narrazione lirica di protagonisti che sono anti-eroi.

Lo spettacolo, dotato di una forte ritmica narrativa, determinata dai testi del poeta e da scritti originali, mette in scena un corpo a corpo tra la danza e l’atto poetico, come possibile riscrittura del mondo.

Sei le figure in scena che rappresentano le tematiche cardine: il poeta, la bellezza, il tempo, la noia, l’esilio, la rivolta, la ferita, la città, e infine la poesia stessa.

Lo spazio scenico, spoglio e materico, accoglie i personaggi come in un’unica installazione luminosa e sonora, dove i corpi attraverso geometrie di esistenze ai margini producono immagini forti, prorompenti che come tagli in una tela cercano di lasciare un segno grafico nella retina visiva dello spettatore, attraverso un linguaggio prima solitario e poi di architetture condivise, che confondono il sentire personale alla ferita condivisa della comunità.

L’artista riesce a vedere tutto ciò che è meraviglioso ma non può non sentire sulla sua pelle anche il terribile del mondo, non possiamo nasconderci da questo rischio. Baudelaire è il primo poeta contemporaneo che ha registrato sulla sua pelle non solo l’altezza ma anche il sacrificio e la meschinità al quale è sottoposto l’artista, e ha fatto di questa riflessione un’opera d’arte.

Gruppo nomade per definizione, animato da una forte tensione etica, Balletto Civile nasce nel 2003 fondato da Michela Lucenti. L’approccio creativo è una ricerca basata sul movimento che emerge dalla profonda relazione scenica tra gli artisti. Lavora su un linguaggio totale dove il teatro, la danza e il canto originale interagiscono naturalmente.

Scopri di più

NOTTE MORRICONE

Teatro Argentina Roma
30 Ottobre H 19.00

 

Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau. 

L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »

Romaeuropa Festival

 giovedì 24 ottobre ore 20:00
 venerdì 25 ottobre ore 20:00
 sabato 26 ottobre ore 19:00

 

Fondazione Teatro di Roma

da domenica 27 ottobre a domenica 10 novembre

martedì, venerdì ore 20.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo

Durata 90′

 

Les Fleurs

Fonderia Reggio Emilia
30 Ottobre H 20.30

Facciamo di questi nostri fiori un unico bouquet, qualcosa di simile alla raccolta. Le poesie sono dei vasi comunicanti, come i personaggi nelle loro solitudini mostruose, si guardano in un’unica magnifica cattedrale che è l’esistenza.

Les Fleurs di Balletto Civile è uno spettacolo che, riprendendo il noto titolo dell’opera di Charles Baudelaire, si concentra sul linguaggio poetico e sul suo impatto rivoluzionario sul corpo contemporaneo che si fa corpo politico, in una visione di libertà e dialogo con la società civile.

Prova aperta ore 18.00

Spettacolo ore 20.30

Regia e coreografia: Michela Lucenti
in scena Maurizio Camilli, Michela Lucenti, Alessandro Pallecchi Arena, Gianluca Pezzino, Emanuela Serra, Francesca Zaccaria
Drammaturgia: Maurizio Camilli, Michela Lucenti, Emanuela Serra
Progetto sonoro: Guido Affini
Progetto luci: Stefano Mazzanti
Consulenza spazio: Alberto Favretto
Aiuto regia: Giulia Spattini
Assistenza alla messa in scena: Jacopo Squizzato

Collaborazione produttiva: Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Balletto Civile

Quello di Charles Baudelaire in I fiori del male è un unico grande racconto “bucato”. Un racconto di situazioni fatto per immagini, con delle fratture, dei fori, delle zone in cui ognuno di noi può ritrovarsi, scovando dei tratti comuni, delle fragilità condivise. La raccolta di poesie parla della bellezza dei corpi imperfetti di personaggi ai margini della società, reietti, borderline, che diventano grazie ad uno sguardo nuovo creature magnifiche. Assonanza importante con il pensiero di Balletto Civile, che da sempre costruisce i propri lavori prestando i corpi a una narrazione lirica di protagonisti che sono anti-eroi.

Lo spettacolo, dotato di una forte ritmica narrativa, determinata dai testi del poeta e da scritti originali, mette in scena un corpo a corpo tra la danza e l’atto poetico, come possibile riscrittura del mondo.

Sei le figure in scena che rappresentano le tematiche cardine: il poeta, la bellezza, il tempo, la noia, l’esilio, la rivolta, la ferita, la città, e infine la poesia stessa.

Lo spazio scenico, spoglio e materico, accoglie i personaggi come in un’unica installazione luminosa e sonora, dove i corpi attraverso geometrie di esistenze ai margini producono immagini forti, prorompenti che come tagli in una tela cercano di lasciare un segno grafico nella retina visiva dello spettatore, attraverso un linguaggio prima solitario e poi di architetture condivise, che confondono il sentire personale alla ferita condivisa della comunità.

L’artista riesce a vedere tutto ciò che è meraviglioso ma non può non sentire sulla sua pelle anche il terribile del mondo, non possiamo nasconderci da questo rischio. Baudelaire è il primo poeta contemporaneo che ha registrato sulla sua pelle non solo l’altezza ma anche il sacrificio e la meschinità al quale è sottoposto l’artista, e ha fatto di questa riflessione un’opera d’arte.

Gruppo nomade per definizione, animato da una forte tensione etica, Balletto Civile nasce nel 2003 fondato da Michela Lucenti. L’approccio creativo è una ricerca basata sul movimento che emerge dalla profonda relazione scenica tra gli artisti. Lavora su un linguaggio totale dove il teatro, la danza e il canto originale interagiscono naturalmente.

Scopri di più

 

BIGLIETTI

Intero: 10 euro

Ridotto under 30, scuole di danza, Liceo Coreutico Matilde di Canossa, over 65, soci CRAL Comune di Reggio Emilia: 6 euro

Ridotto under 8: 3 euro

ACQUISTO BIGLIETTI

I biglietti non sono numerati.

CONTATTI PER PRENOTAZIONI

Cell e whatsapp 3341023554

Email biglietteria@aterballetto.it

NOTTE MORRICONE

Teatro Argentina Roma
31 Ottobre H 20.00

 

Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau. 

L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »

Romaeuropa Festival

 giovedì 24 ottobre ore 20:00
 venerdì 25 ottobre ore 20:00
 sabato 26 ottobre ore 19:00

 

Fondazione Teatro di Roma

da domenica 27 ottobre a domenica 10 novembre

martedì, venerdì ore 20.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo

Durata 90′

 

NOTTE MORRICONE

Teatro Argentina Roma
1 Novembre H 20.00

 

Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau. 

L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »

Romaeuropa Festival

 giovedì 24 ottobre ore 20:00
 venerdì 25 ottobre ore 20:00
 sabato 26 ottobre ore 19:00

 

Fondazione Teatro di Roma

da domenica 27 ottobre a domenica 10 novembre

martedì, venerdì ore 20.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo

Durata 90′

 

NOTTE MORRICONE

Teatro Argentina Roma
2 Novembre H 19.00

 

Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone con la nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau. 

L’autore spagnolo con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche.
Marcos Morau, ad oggi il più giovane coreografo ad aver ottenuto il Premio Nazionale di Danza, il più alto riconoscimento in Spagna, costruisce mondi immaginari e paesaggi dove immagine, testo, movimento, musica e spazio costituiscono un universo unico che viene costantemente nutrito dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura. Ora, per la prima collaborazione con il CCN/Aterballetto, ha proposto di rivolgersi a composizioni iconiche del paesaggio del cinema degli ultimi settant’anni: quelle del Premio Oscar Ennio Morricone.
Dice il regista: «di formazione classica e vocazione avanguardistica, Morricone è sempre stato al di là delle tendenze del momento. La sua musica appartiene ad un intero secolo e ha fatto rivivere molti dei nostri grandi maestri e per questa serata vorrei costruire un universo basato sulla sua sensibilità per confermare che la sua eredità è ancora più viva che mai e che, come direbbe lui stesso, la mia musica ha una vita propria, che può vivere lontano dai film per cui è stata creata». Scopri di più »

Romaeuropa Festival

 giovedì 24 ottobre ore 20:00
 venerdì 25 ottobre ore 20:00
 sabato 26 ottobre ore 19:00

 

Fondazione Teatro di Roma

da domenica 27 ottobre a domenica 10 novembre

martedì, venerdì ore 20.00
mercoledì e sabato ore 19.00
giovedì e domenica ore 17.00
lunedì riposo

Durata 90′

 

Passate stagioni

Aterballetto

24 Ottobre 2018 H 21:00 - 22:10

Eko Dance Project

4 Dicembre 2018 H 21:00 - 22:00

Compagnia Abbondanza / Bertoni

25 Gennaio 2019 H 21:00 - 22:00

Compagnie Libertivoire

26 Marzo 2019 H 21:00 - 22:00