Settembre: quali novità?
Danzatori alla sbarra e staff alle scrivania. La Fonderia riprende a pieno ritmo per la stagione 2021/22.
La compagnia Aterballetto per tutto il mese di settembre lavora con il coreografo israeliano Eyal Dadon per la nuova produzione che debutterà in aprile 2022, insieme alla nuova creazione di Diego Tortelli.
Inoltre ci stiamo preparando al debutto di MicroDanze, progetto di arte pubblica in partnership con Les Halles de Schaerbeek di Bruxelles e la Greek National Opera di Atene, co-finanziato dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea, che sarà il 9 e 10 ottobre ad Atene, e alla premiere tedesca del Don Juan di Johan Inger, a Ludwigsburg il 16 e 17 ottobre.
A settembre due sono gli appuntamenti in cui la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto è protagonista: a Ferrara dal 10 al 12, a Rovereto il 12.
Apriamo la stagione al Festival di Danza Contemporanea del Teatro Comunale di Ferrara nella cornice del Festival Interno Verde, dove i giardini nascosti della città diventano teatri a cielo aperto.
In scena A Poetry Abstraction, la creazione di Diego Tortelli nata nel 2019 per la capsule Marina Rinaldi by Roksanda, ed Eppur si muove di Francesca Lattuada.
Le coreografie sono danzate da performer selezionati appositamente.
Il luogo della performance è al Chiostro Grande di San Paolo (piazzetta Schiatti 7) ai seguenti orari:
- venerdì 10 settembre h 15.00, 16.30, 18.00
- sabato 11 settembre h 15.00, 16.30, 18.00
- domenica 12 settembre h 15.00, 16.30, 18.00
Feeling Good, il duetto di Diego Tortelli per un danzatore abile e un danzatore disabile, è all’Oriente Occidente Festival di Rovereto, all’Auditorium Fausto Melotti, ore 20.30.
Per questa recita i protagonisti sono Cristian Cucco e Annemieke Mooij.
La creazione, una coproduzione di Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto e Oriente Occidente Dance Festival, all’interno di EBA Europe Beyond Access, cofinanziato dal Programma Europa Creativa dell’Unione Europea, è presentata nella serata Mixed Doubles, insieme ad altri tre duetti prodotti da Onassis Cultural Centre (GR), Holland Dance Festival (NL), Skånes Dansteater (SE).
Feeling Good è all’interno del progetto della Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto “Danza e Fragilità”, sostenuto da Gruppo Credem in collaborazione con Reggio Emilia Città senza Barriere e Consorzio Oscar Romero.
FND/Aterballetto – Feeling Good – ph. Albert Vidal / Vèrtex Comunicació
La Fonderia riapre al pubblico con prove aperte e spettacoli: si inizia l’11 e 12 settembre con la Compagnia Artemis Danza di Monica Casadei, il 19 settembre con la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto e il 25 e 26 settembre con la Compagnia Stalker di Daniele Albanese.
Gli spettacoli sono all’interno di “La cultura non starà al suo posto. Reggio per Emilia 20/21”.
Ad inaugurare la stagione autunnale 2021 della Fonderia è la Compagnia Artemis Danza diretta da Monica Casadei con l’ultima produzione Dante solo inferno, creazione ispirata alla prima cantica della Divina Commedia, domenica 12 settembre ore 20.30 (sabato 11 settembre ore 18.00 è prevista una prova aperta).
Domenica 19 settembre la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto presenta un programma composto da tre coreografie e itinerante per gli spazi principali della Fonderia. In scena Eppur si muove di Francesca Lattuada, la premiere di Punch 24 di Roberto Tedesco e A Poetry Abstraction, la creazione di Diego Tortelli nata nel 2019 per la capsule Marina Rinaldi by Roksanda. Le coreografie sono danzate da performer selezionati appositamente. Sono previste tre repliche dello spettacolo: ore 16.30, 18.00 e 19.30.
Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto for Marina Rinaldi by Roksanda – A Poetry Abstraction – ph. Jennifer Moyes
Ritorna in Fonderia il coreografo Daniele Albanese con Home Altrove, uno spettacolo e al tempo stesso una cornice di riflessione sulla comunicazione invisibile nella zona di confine tra l’azione e il pensiero, tra ciò che è qui e ciò che è altrove. Sabato 25 settembre ore 18.00 è programmata una prova aperta, lo spettacolo di domenica 26 settembre ore 20.30 sarà introdotto da una breve lecture del filosofo Maurizio Zanardi e sarà seguito da un dialogo aperto tra il filosofo e Daniele Albanese.
