Riparte Danza in Fonderia, la rassegna di danza firmata dal Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto e ospitata nella sede di via della Costituzione 39, Reggio Emilia.

La nuova edizione porta il titolo Antologie. Nuove letture del corpo, un viaggio composto da tappe, storie, racconti che rileggono il corpo umano, attraverso spettacoli, prove aperte, incontri e una Dance Week interamente dedicata al CCN/Aterballetto.

Come accade in un’antologia letteraria, anche qui gli appuntamenti sono raccolti e proposti secondo temi e filoni: dall’arte ai classici, dai miti e tradizioni alle creazioni dedicate a bambini e ragazzi.

Attraverso il progetto Visioni del corpo, Nicolas Ballario esplora nuovi incroci tra danza e arte contemporanea lavorando sul tema delle Donne della Fotografia contemporanea insieme alla coreografa Sofia Nappi e intorno al lavoro di Maurizio Cattelan con Lara Guidetti, coreografa che ci ha colpiti con SANTA al Reggiane Parco Innovazione la scorsa estate.

Tradizioni antiche, folklore e personaggi mitici ispirano e popolano le creazioni di Francesco Marilungo, premio UBU 2024 Miglior Spettacolo di danza, Emma Cianchi, per la prima volta in Fonderia, e la Compagnia Opus Ballet con una nuova serata d’autore firmata da Adriano Bolognino, Roberto Tedesco e Giovanni Insaudo.

Continuano inoltre i Viaggi nel repertorio del balletto a cura dalla giornalista e critico di danza Francesca Pedroni. Un ciclo di conversazioni-spettacolo con la presenza di artisti ospiti dai corpi di ballo del Teatro San Carlo di Napoli e del Teatro dell’Opera di Roma.

Se la MM Contemporary Dance Company di Michele Merola propone due creazioni della celebre coreografa francese Maguy Marin, che hanno fatto la storia della danza contemporanea, la Compagnia Natiscalzi DT di Tommaso Monza e Claudia Rossi Valli presenta in prima assoluta la sua interpretazione del Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare.

Non mancheranno le favole per il pubblico più giovane con spettacoli del Teatro del Buratto e la versione di Pinocchio firmata da Davide Tagliavini e Cinzia Pietribiasi.

Tante occasioni per vivere la danza in diverse sfaccettature e scoprire nuove prospettive sul corpo, sul movimento e sul dialogo con altre discipline.

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