Aterballetto ritorna al Teatro Valli
STANZE \ ROOMS
PERFORMANCE SITE-SPECIFIC ITINERANTE
Coreografie e concept: Diego Tortelli
Disegno luci: Diego Tortelli e Paolo Bonapace
Musiche: autori vari
Adattamento e creazione specialmente concepiti per il Teatro Municipale Valli
ANOTHER STORY / 2021 – Prima rappresentazione assoluta – versione site specific
PRELUDIO / 2021 – Prima rappresentazione assoluta – versione site specific
DOMUS AUREA – creazione 2018 – estratti
Opere in esposizione:
Domus Aurea – installazione di Massimo Uberti
LASCIA CH’IO… – videoinstallazione di Diego Tortelli
Dopo 221 giorni, finalmente torniamo a danzare per il pubblico della nostra Reggio Emilia.
Il coreografo residente della Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, Diego Tortelli, disegna su misura per gli spazi del Teatro Municipale Valli una creazione originale. Un omaggio ad un luogo speciale della città, un segnale di vitalità artistica in uno dei periodi più difficili vissuti dai cittadini e una riaffermazione dell’importanza centrale della collaborazione tra due delle maggiori istituzioni culturali italiane, I Teatri e l’Aterballetto.
Stanze \ Rooms è una performance site-specific itinerante. Tortelli parte dalle suggestioni del foyer, del palcoscenico e delle sale del Ridotto del Valli e immagina un percorso coreografico e musicale, che parte dall’opera Domus Aurea dell’artista visivo Massimo Uberti, scenografia per l’omonima prima creazione di Tortelli per Aterballetto, disegno luminoso di una casa ideale dentro il contesto di una Città Ideale. Gli spettatori entreranno in un’emozionante relazione ravvicinata con i danzatori della compagnia e vivranno in maniera speciale spazi generalmente dedicati alla rappresentanza e alla convivialità.
La performance è composta da estratti di Domus Aurea, creazione del 2018 su musiche di Bach, e due prime assolute: il duo Another story, che racconta una nuova storia dell’abbraccio, e Preludio, coreografia per cinque danzatori sulla voce inconfondibile di Nick Cave.
Il percorso termina con LASCIA CH’IO…, poetica videoinstallazione realizzata durante il lockdown in coproduzione con la Fondazione I Teatri.

























